Assessore centro storico Allegrini, ripartenza

30 Aprile 2020

È arrivato il momento di ripartire. È il momento più difficile, quello che richiede la maggiore cautela. Perché, tutto sommato, è facile non contagiarsi senza frequentarsi, diventa molto più difficile evitare il contagio lavorando e riducendo la distanza sociale. Nel centro storico andranno individuate delle formule di ripartenza per le attività commerciali e di ospitalità. Va detto che le caratteristiche di ciascuna attività sono molto specifiche ed è giusto quindi che, nel rispetto delle prescrizioni sanitarie, ognuno individui la formula di ripartenza o di riconversione dell’attività. Non sono paragonabili attività con molti dipendenti, rispetto a quelle a conduzione familiare. I ristoranti e i bar hanno locali e servizi con caratteristiche diverse. Lo stesso i b&b. Non si può imporre una formula. Il comune deve garantire a tutti, senza aggravio, di poter aprire e ampliare gli spazi all’esterno, mettendo a disposizione piazze e strade. Così da non perdere posti e coperti, rispettando il distanziamento. Il traffico e le chiusure andranno ovviamente rimodulate su queste nuove esigenze. Anche la gratuità dei parcheggi può rientrare in questo piano. Non ce ne vorranno i residenti del centro che pazienteranno e aiuteranno il settore in crisi. Ci vorrà anche, a mio parere, la più grande elasticità su turni e orari. Abbiamo già chiesto alla soprintendenza deroghe fino a cessata emergenza per le istallazioni.
Tutto dovrà essere veloce e sburocratizzato.
Credo che per i locali di somministrazione a sedere si possa trovare a livello nazionale una formula, come l’autocertificazione o lo stato di famiglia, che consenta di evitare il distanziamento per i conviventi. Sarebbe inutilmente dissuasivo.
Il comune sta lavorando al bilancio e all’individuazione degli sgravi (Tosap, Tari, insegne). Ma la misura più forte deve arrivare dal governo: fondamentali saranno la cassa integrazione e gli indennizzi a fondo perduto per le inevitabili e devastanti perdite.
Per l’abbigliamento, per esempio, come non pensare all’invenduto per il salto di una o due stagioni?
Ma la valorizzazione del centro storico è legata anche alla sorte degli immobili e a quella delle proprietà. Perché il proprietario dell’immobile al quale non viene pagato l’affitto, dovrà pagare lo stesso l’Imu. Che è alta per i valori catastali ormai superiori a quelli di mercato e onerosa quando scarseggia liquidità. Mi risulta che diversi proprietari abbiano ritrattato e ridotto i canoni, ma in caso di morosità delle attività commerciali, lo stato dovrebbe prevedere un accollo di mesi o qualche anno. Fondamentale per il centro sarà la ripartenza delle attività culturali e turistiche da vivere con modalità assolutamente diverse. Useremo e chiederemo prudenza. Dovremo essere inflessibili con chi non rispetta le regole.  Ma siamo fiduciosi: torneremo, seppur lentamente, alla vita e alla nostra quotidianità.

Ultimi articoli

News 23 Dicembre 2024

Festività natalizie, variazioni ritiro rifiuti porta a porta mercoledì 25 e giovedì 26 dicembre 2024. Informazioni utili

Si comunica che, in occasione delle prossime festività natalizie, nello specifico mercoledì 25 e giovedì 26 dicembre 2024, il servizio di ritiro rifiuti porta a porta sarà garantito con le modalità riportate all'interno della news.

News 23 Dicembre 2024

Presepi in Mostra, dal 22 dicembre al 6 gennaio presso la Sala delle Colonne di Palazzo dei Priori

Presepi in Mostra, dal 22 dicembre al 6 gennaio presso la Sala delle Colonne di Palazzo dei Priori. La mostra, promossa dalla sezione provinciale AISM, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Viterbo, è in ricordo di Vito Di Noto, storico e amato presidente della stessa sezione provinciale Aism. La mostra sarà visitabile dalle ore 14 alle ore 18, da via Ascenzi (ingresso libero). Per l'accesso alla mostra rivolgersi al Museo dei Portici.

News 20 Dicembre 2024

Sabato 21 dicembre al via il Viterbo Winter Festival a Pratogiardino

Al via sabato 21 dicembre, a Pratogiardino, Viterbo Winter Festival. Quattro le serate in programma durante le festività natalizie: il 21, 25, 27 e 31 dicembre, tre delle quattro date saranno a entrata libera, mentre a pagamento sarà la sola serata del 27, con ingresso su prevendita a 25 euro per il concerto di Tony Boy, uno degli artisti più amati dal pubblico giovanile, eccezionalmente a Viterbo per la prima volta dopo l'uscita del suo nuovo album.

News 20 Dicembre 2024

Domani 21 dicembre al Teatro dell’Unione, Il Giardino dei ciliegi

Il Comune di Viterbo e ATCL – Circuito multidisciplinare del Lazio sostenuto da MIC – Ministero della Cultura e Regione Lazio, presentano, al Teatro dell’Unione, sabato 21 dicembre alle ore 21,00, Il Giardino dei ciliegi, di Anton Čechov, traduzione Fausto Malcovati. Sul palco, Giordano Agrusta, Maurizio Cardillo, Alfonso De Vreese, Ilaria Falini, Christian La Rosa, Angela Malfitano, Francesca Mazza, Orietta Notari, Mario Pirrello, Tino Rossi, Massimiliano Speziani, Giuliana Vigogna, regia Leonardo Lidi.

torna all'inizio del contenuto