Al via da oggi il progetto sperimentale per facilitare l’accesso ai servizi del Comune di Viterbo alle persone con disabilitaÌ uditiva, attraverso il coinvolgimento di interpreti Lis. A darne notizia sono il sindaco Giovanni Maria Arena e l’assessore ai servizi sociali Antonella Sberna, proponente l’apposita delibera approvata dalla giunta comunale lo scorso agosto. âRitengo sia doveroso promuovere simili servizi â sottolinea il sindaco Arena-. Il lavoro portato avanti nei mesi scorsi ci ha consentito di avviare questo importante progetto. Partiamo con una fase sperimentale. Ci auguriamo tutti, io per primo, possa diventare un servizio fisso, riconfermato negli anni a venireâ. Â âDa oggi Ăš possibile usufruire di un importante servizio all’interno del Comune di Viterbo â ha spiegato l’assessore Sberna -. Abbiamo infatti attivato il servizio di interpretariato, intermediazione linguistica e assistenza dedicato alle persone sorde. Un progetto che agevola la fruizione dei servizi, forniti dall’ente, da parte dei non udenti. Un servizio importante e prezioso, concretizzato in poco tempo che questo assessorato ha deciso di attivare anche a seguito dell’approvazione unanime da parte del consiglio comunale, lo scorso febbraio, della mozione per il superamento delle barriere linguistiche negli uffici pubblici, e, non ultimo, a seguito del riconoscimento ufficiale della lingua dei segni, avvenuto con lâapprovazione del decreto sostegni, al cui interno vi eÌ un articolo con le misure per il riconoscimento della lingua dei segni italiana e lâinclusione delle persone con disabilitaÌ uditivaâ. Un percorso che in Comune parte da lontano, precisamente nel 2013, quando il consiglio comunale approvĂČ la mozione per il riconoscimento della Lis. Successivamente, il Comune, con delibera di giunta, valutava positivamente la proposta dell’Ens, riguardante l’attivazione di servizi di interpretariato, intermediazione linguistica e assistenza per le persone sorde. Si arriva poi alla giĂ citata mozione per il superamento delle barriere linguistiche negli uffici pubblici, approvata all’unanimitĂ dal consiglio comunale lo scorso febbraio.
Durante il lockdown, inoltre, l’assessorato ai servizi sociali in collaborazione con l’associazione PerchĂ© io Segno, giĂ molto attiva in questi anni all’interno della consulta del volontariato, ha istituito un servizio di sollievo psicologico per le persone sorde. “Voglio ringraziare l’Ens di Viterbo e l’associazione PerchĂ© io Segno aggiunge e conclude l’assessore Sberna – perchĂ© arriviamo ad attivare questo servizio attraverso una programmazione condivisa con chi ha ogni giorno il contatto con gli associati e ha aiutato il Comune a predisporre al meglio questa fase sperimentale”.
Il servizio di interpretariato sarĂ curato dall’Ens â Ente nazionale sordi. DovrĂ essere prenotato o attraverso mail da inviare all’indirizzo sazzaro@comune.viterbo.it oppure contattando i recapiti telefonici 0761 348571 â 0761 348564 il lunedĂŹ, il mercoledĂŹ e il venerdĂŹ dalle 10 alle 12, il martedĂŹ e il giovedĂŹ dalle 14,30 alle 16. L’assistenza di un interprete Lis potrĂ essere richiesta per la fruizione di servizi essenziali rivolti al pubblico (colloquio con il segretariato sociale, servizi anagrafici, pagamento tributi, eccetera).
Sulla home page del sito istituzionale www.comune.viterbo.it â sezione UtilitĂ – Ăš stata attivata un’apposita pagina dedicata al servizio (https://archivio.comune.viterbo.it/home/servizio-interpretariato-lis/ ).
Pagina aggiornata il 03/11/2021