I giovani delle parrocchie di Lendinara e Rovigo in cammino sulla via Francigena. L’incontro con il consigliere comunale delegato Alessandra Croci

I ragazzi delle parrocchie di Lendinara e Rovigo (Veneto) in cammino sulla Via Francigena. Nei giorni scorsi, i ragazzi di terza, quarta e quinta superiore hanno vissuto con entusiasmo una grande avventura. A raccontare i dettagli sono gli stessi giovani pellegrini: “Il primo giorno, anche se con qualche imprevisto, siamo arrivati Viterbo, città con scorci e angoli meravigliosi. Ad accoglierci e a farci da guida è stata l’esperta e appassionata Alessandra Croci, che fin da subito ci ha aiutato a concretizzare la nostra idea e a portarla avanti. Sempre a Viterbo abbiamo potuto dipingere i nostri nomi nella tipica pietra viterbese, “il peperino”. Grazie all’aiuto della ceramista Cinzia Chiulli quella pietra con i nostri nomi resterà eterna, a testimonianza del nostro passaggio. Un bellissimo progetto che non a caso si chiama “Il tuo passo è già storia” – hanno aggiunto i ragazzi veneti -. Poi, accompagnati spiritualmente dalla storia della figura biblica di Giuseppe il re dei sogni e dalle esortazioni del Christus Vivit di Papa Francesco, abbiamo proseguito il nostro cammino alla volta di Vetralla, Sutri, Campagnano, e via per le tappe finali fino a Roma, dove abbiamo ricevuto il “Testimonium” e portato con noi a San Pietro anche le preghiere che le persone della nostra comunità hanno voluto lasciarci durante la messa di mandato dei pellegrini”. Emozione ed entusiasmo anche per il consigliere comunale delegato alla promozione della Via Francigena Alessandra Croci che ha accolto i ragazzi. “La nostra città è stata sempre accogliente con i pellegrini e lo è ancora di più con quelli “speciali”. I ragazzi di Lendinara e Rovigo sono rimasti davvero affascinati dalla nostra città. Ho assistito ad alcune telefonate con i loro genitori. Molti di loro torneranno con le proprie famiglie. I loro occhi parlavano. Amo questa città – ha aggiunto e concluso il consigliere Croci – Ogni cammino inizia con un primo passo. Ringrazio la sindaca Chiara Frontini per la delega che mi ha affidato”.