Sabato 16 marzo a Palazzo dei Priori la conferenza-evento curata da Agostino Cecchini, organizzata da Archeotuscia. Un un viaggio nel tempo che partirĂ dalle prime rappresentazioni astrali risalenti al Paleolitico rinvenute in Francia sino ad arrivare alle mappe di ultima generazione ricavate dalle immagini satellitari.
Domani 16 marzo, alle ore 17, nella Sala Regia di Palazzo dei Priori, la conferenza-evento, curata da Agostino Cecchini, organizzata da Archeotuscia con il patrocinio gratuito del Comune di Viterbo, Da Lascaux a Google Maps. Storia della Cartografia antica e moderna – Sulle orme di Leonardo Da Vinci. Un un viaggio nel tempo che partirĂ dalle prime rappresentazioni astrali risalenti al Paleolitico rinvenute in Francia sino ad arrivare alle mappe di ultima generazione ricavate dalle immagini satellitari.
Fu lâammirazione per gli atlanti, per Leonardo e per il suo tipo di rappresentazione paesaggistico-urbanistica a spingere Agostino Cecchini ad approfondire gli studi e a fondare, nel 1997 il piccolo laboratorio cartografico tuttora attivo. Molte delle opere prodotte seguono appunto in parte le tecniche utilizzate da Leonardo e trovano fruizione per fini turistici in pannelli orientativo-informativi installati in alcune parti di Roma e in alcuni centri della Tuscia. In piĂč occasioni il relatore si Ăš anche occupato della progettazione delle strutture portanti cercando di ridurre al massimo l’impatto visivo delle installazioni su centri storici e paesaggio. Ne Ăš un esempio l’ultimo lavoro svolto a Roccalvecce, frutto di un accurato studio particolareggiato, volto a rispettare i graziosi scorci.
Il programma della conferenza prevede un interessante excursus cartografico che esporrĂ molte delle piĂč importanti produzioni della storia, analizzerĂ le mappe affrescate nella stessa Sala Regia e approfondirĂ alcune cartografie storiche di Viterbo, determinanti per capire lo sviluppo urbanistico della cittĂ . A corollario dell’evento la proiezioni di alcuni brevi filmati e, in conclusione, la presentazione delle stampe storico-artistiche âa volo dâuccelloâ di Viterbo, Bagnaia, San Martino al Cimino e Roccalvecce, curate personalmente dal relatore e patrocinate dal Comune di Viterbo, presto a disposizione di cittadini e turisti nei vari bookshop. Nel caso dei turisti, dato che probabilmente andranno a decorare case, uffici e ambienti di intrattenimento nelle loro terre di origine, le stampe potranno rappresentare un ottimo veicolo di promozione della cittĂ di Viterbo e dei suoi borghi.
Pagina aggiornata il 15/03/2024