Descrizione
Il Santuario della Quercia, tra i più importanti luoghi di culto mariano della provincia di Viterbo, è un capolavoro di arte e spiritualità. Edificato a partire dal 1467, sorge nel luogo dove, secondo la tradizione, fu collocata un’icona della “Vergine Maria con un bambino tra le braccia”, dipinta dal pittore Monetto nel 1417 e posta tra i rami di una quercia.
La facciata, semplice e raffinata, presenta tre portali d’ingresso con lunette in terracotta realizzate da Andrea Della Robbia. A destra, separata dalla facciata, svetta l’imponente torre campanaria progettata da Ambrogio da Milano. L’interno della chiesa, con le sue tre navate, rappresenta una perfetta armonia rinascimentale: colonne reggono arcate a tutto sesto e il soffitto a lacunari della navata centrale, realizzato da Giovanni di Pietro su disegno di Antonio da Sangallo il Giovane, è ornato con i gigli dei Farnese e lo stemma di Paolo III, aggiunti nel 1536 durante la doratura finanziata dal pontefice.
Nel presbiterio spicca un’edicola marmorea di Andrea Bregno, che custodisce la leggendaria quercia e una tegola miracolosa. Dietro il tabernacolo si apre un magnifico coro intarsiato da Francesco di Domenico di Zanobi del Tasso e Giuliano di Giovanni detto il Pollastra, ora ridotto nelle dimensioni originali. Il complesso è completato da due chiostri, databili al XV e XVI secolo, che aggiungono ulteriore fascino a un luogo straordinario di arte e fede.
Servizi
Modalità di accesso
Accesso consentito alle persone con disabilità.
Indirizzo
Orario pubblico
7:00 - 12:00, 15:30 - 19:30