Piazza San Faustino, situata nel cuore di Viterbo, prende il nome dalla chiesa dei SS Giovita e Faustino, che ne delimita uno dei lati. La piazza, che incrocia diverse vie importanti come via Cairoli e via Giovanni Amendola, è dominata dalla suggestiva fontana a fuso al centro. Il quartiere di San Faustino ha radici storiche profonde: nacque infatti dopo la distruzione di Ferento nel 1172, quando le classi più elevate di quella città distrutta si stabilirono ai margini di Viterbo, costruendo le loro residenze. Nel 1210, le mura cittadine furono estese per includere questa nuova area, segnando così la nascita del quartiere.