Sostegno alla domiciliarità in favore di persone in condizioni di grave disabilità e anziani non autosufficienti, nuova proroga. Domande entro il 30 aprile.
Interventi sperimentali di sostegno alla domiciliarità in favore di persone in condizioni di grave disabilità e anziani non autosufficienti, nuova proroga per la presentazione delle domande. Ci sarà infatti tempo fino al prossimo 30 aprile per inviare le domande riguardanti l’accesso a tali interventi. La misura è rivolta a coloro che vivono nei comuni appartenenti al distretto socio sanitario VT3 (Bassano in Teverina, Bomarzo, Canepina, Celleno, Orte, Soriano al Cimino, Vitorchiano), di cui Viterbo è capofila.
Lo comunica l’assessore ai servizi sociali Antonella Sberna. “Il reperimento di documentazione da presentare e allegare insieme alla domanda richiede spostamenti e impegno da parte dei familiari di persone con fragilità. Siamo ancora in una fase delicata, con misure restrittive da rispettare. Abbiamo pertanto ritenuto opportuno prorogare fino alla fine di aprile i termini per queste importanti misure rivolte ai più deboli, favorendo il più possibile la permanenza di tutti presso il proprio domicilio”.
Si tratta di interventi sperimentali, di carattere sociale, per l’attivazione di tre importanti misure a sostegno della domiciliarità. Nel dettaglio, stiamo parlando di un buono sociale mensile di 300 euro per care giver familiare, di un buono sociale mensile di 400 euro per l’acquisto di prestazioni da assistente familiare con regolare contratto di lavoro o mediante soggetto accreditato, e di un buono sociale di 150 euro, per sostenere la vita di relazione di minori con disabilità attraverso progetti di natura educativa/socializzante, che favoriscano il loro benessere psicofisico (attività di tempo libero, pet therapy, attività motoria in acqua, frequenza centri estivi specialistici, anche attraverso figure professionali). “Tre misure importanti, sperimentali, che andiamo a fornire agli aventi diritto attraverso il distretto sanitario VT3 – ha ricordato l’assessore Sberna -. Un sostegno e un aiuto economico che mi auguro possano essere confermati anche nei prossimi anni. Auspico la più ampia partecipazione a questo avviso pubblico, affinchè tutte le persone che ne hanno bisogno possano beneficiare di questo contributo”.
Ulteriori informazioni possono essere richieste al servizio sociale professionale del Comune di Viterbo, al PUA – punto unico di accesso, e allo sportello del segretariato sociale del distretto VT3 del Comune di Viterbo.