Il Festival âI Bemolli sono Blu-Viterbo in Musica (24 settembre-12 novembre 2022) si avvia trionfante verso la conclusione di questa felice sesta edizione che l’ha vista sia baciata da un sole splendente che accompagnata, di volta in volta, da ovazioni e calorosi applausi del pubblico. Per questo primo weekend di novembre (venerdĂŹ 4, sabato 5, domenica 6), nella chiesa di San Silvestro in piazza del GesĂč, trasformata in un’accogliente sala concerto, il direttore artistico del festival, M. Sandro De Palma sfodera un trittico di concerti di altissimo livello. Il biglietto d’ingresso Ăš di 5 euro.
- VenerdĂŹ 4 novembre, alle ore 18, arriva il Trio d’archi Mythos composto da Giuliano Cavaliere, violino, Rina You, violoncello, Marios Panteliadis, pianoforte. L’ensemble d’archi Ăš nato nellâAccademia Nazionale di Santa Cecilia, svolge attivitĂ concertistica anche all’estero con un repertorio in costante ampliamento e una particolare attenzione alla produzione del Novecento e a quella contemporanea. Per la serata del festival propone un programma dal titolo âTesori ritrovatiâ con musiche di Clara Wieck (1819-1896) Trio per pianoforte e archi in sol minore op. 17; Giuseppe Martucci (1856-1909) Trio per violino, violoncello e pianoforte in do maggiore op. 59.
- Sabato 5 novembre nella mattina (ore 11), nella chiesa di San Silvestro si potrĂ ascoltare in anteprima una parte del concerto, aperto al pubblico, del pianista e giovane talento Filippo Gorini, vincitore del “Premio Abbiati” quale miglior solista dell’anno 2022. Nel pomeriggio alle ore 18, Filippo Gorini torna nella chiesa di San Silvestro e con il gran coda Fazioli eseguirĂ per il festival musiche di Johannes Brahms (1833-1897) 7 Fantasie per pianoforte op. 116 e di Franz Schubert (1797-1828) Sonata per pianoforte in si bemolle maggiore D960.
Filippo Gorini. Dopo la vittoria nel 2015 al Concorso âTelekom-Beethovenâ di Bonn (primo premio, con voto unanime della giuria, e due premi del pubblico), nel 2020 ha ricevuto il âBorletti Buitoni Trust Awardâ, con il sostegno del quale Ăš in corso di realizzazione un progetto di approfondimento multidisciplinare sullâArte della Fuga di Bach.Tra i principali impegni del 2022, il debutto con lâOrchestra dellâAccademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, recital alla Konzerthaus di Vienna, al Concertgebouw di Amsterdam, al Teatro La Fenice di Venezia e, nel 2023, alla Wigmore Hall di Londra e al LAC di Lugano; ritornerĂ inoltre al Festival Schubertiade in Austria, alla Playhouse di Vancouver, al Festival Bach di Montreal e al Festival di Marlboro negli Stati Uniti, su invito di Mitsuko Uchida.
 – Domenica 6 novembre Ăš la giornata che il Festival dedica a Mozart. Sin dalla mattina (ore 11) nella chiesa di San Silvestro, con prove aperte al pubblico, saranno eseguite alcune Sonate di Mozart. Protagonisti assoluti sono il celeberrimo ensemble d’archi Philharmonic String Trio, per il terzo anno a Viterbo, formato da Luiz Felipe Coelho, violino,Wolfgang Talirz, viola, Romano Tommasini, violino, ed il maestro e direttore artistico del festival, Sandro De Palma al pianoforte.Â
L’evento prosegue nel pomeriggio, ore 18, con il concerto dal titolo âRomanticismo ante litteramâ. Il programma che si svolge nello spirito del laboratorio di musica da camera della linea programmatica ‘Musicalab’, vede la partecipazione del soprano Valentina Gargano che farĂ ascoltare alcuni famosi e accorati Lied mozartiani.
 Il Philharmonic String Trio Ăš stato fondato nel 1994 da membri dei Berliner Philharmoniker e da allora ha tenuto concerti in Sud America e Giappone, oltre che a Berlino e in tutta Europa. L’ensemble offre al suo pubblico non solo programmi colorati e ricchi di contrasti tratti dalla letteratura classica e romantica, ma esplora costantemente opere contemporanee, spesso in collaborazione con i compositori.
Romano Tommasini, violino. Figlio di genitori italiani, Ăš cresciuto in Lussemburgo, ha completato i suoi studi musicali a Parigi nel 1983 con due primi premi (violino e musica da camera). Nel 1986 Ăš diventato primo violino della Nancy Orchestra e tre anni dopo Ăš entrato a far parte della Filarmonica di Berlino. Per quanto riguarda la musica da camera, Romano Tommasini Ăš coinvolto nel Philharmonic String Trio, nel Philharmonic String Quintet e nella Philharmonic Camerata.
Wolfgang Talirz, viola, dopo aver vinto in giovane etĂ (1980) il primo premio al concorso nazionale per giovani musicisti âJugend musiziertâ, viene assunto dalla Filarmonica di Monaco e tre anni dopo passa alla Filarmonica di Berlino. Attualmente Ăš coinvolto in tre gruppi di musica da camera: Amarcord Quartet, Philharmonic String Quintet e Philharmonic Camerata. Il violista Wolfgang Talirz Ăš molto attivo in progetti di beneficenza ai quali dedica particolare attenzione con lâobiettivo di aiutare i bambini di strada messicani e i bambini malati di cancro. Oltre al lavoro e alla sua famiglia, ha altre due passioni: suonare il pianoforte, e bere il vino a denominazione controllata (AOC), il Grands Crus de Bourgogne, di cui fa parte come membro della âCommanderie des Chevaliers du Tastevinâ.
David Riniker, violoncello. Ă stato allievo di Jean-Paul GuĂ©neux dallâetĂ di sei anni, con il quale ha completato âcon lodeâ i suoi studi universitari allâetĂ di 19 anni. Ă membro della Filarmonica di Berlino dal 1995 e tiene concerti come solista in gran parte dâEuropa, cosĂŹ come in America, Cina e Giappone. Ha al suo attivo registrazioni per radio, dischi e CD ed Ăš attivo anche nella musica da camera come membro dei 12 violoncellisti della Filarmonica di Berlino e del Breuninger Quartet e come duo partner di Christoph Streuli.
La rassegna concertistica âI Bemolli sono blu – Viterbo in Musica 2022â Ăš ideata e promossa dallâassociazione musicale Muzio Clementi con la direzione artistica del maestro Sandro De Palma, ha il sostegno della Regione Lazio, del Fondo Unico per lo Spettacolo del Ministero della Cultura, del Comune di Viterbo, della Fondazione Carivit, di Unindustria Viterbo e si svolge in collaborazione con il Touring Club Italia, sezione di Viterbo, l’UniversitĂ degli Studi della Tuscia, il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Carramusa Group, Alfonsi Pianoforti, associazione Amici di Bagnaia, il B&B Piazza del GesĂč, Abbazia Cistercense di San Martino al Cimino-Parrocchia di S.Martino Vescovo, Parrocchia Santa Maria della VeritĂ , Bruno Fini fotoreporter e con media partner RAI Radio3, che manderĂ in onda alcuni concerti della rassegna.
L’iniziativa Ăš inserita nell’Almanacco degli investimenti culturali del Comune di Viterbo.
Il programma Ăš consultabile sul sito www.associazioneclementi.org .Â
Pagina aggiornata il 02/11/2022