FERENTO, SABATO 14 LUGLIO, “IL PIPISTRELLO”

 
“Il Pipistrello” (titolo originale “Die Fledermaus”), un’operetta del 1874, libretto di Carl Haffner e Richard GenĂ©e, musica di Johann Strauss Jr, messa in scena da Opera Extravaganza, apre sabato 14 luglio, alle ore 19, “Tramonti a Ferento”, la serie di spettacoli della 53a stagione di appuntamenti estivi nell’area archeologica, poco distante da Viterbo.  Il cast prevede otto giovani cantanti solisti, tutti provenienti dal Laboratorio Papageno di OperaExtravaganza, nato nel 2016 con lo scopo di formare e perfezionare giovani cantanti provenienti dagli ultimi anni di Conservatorio, o ai primissimi anni di carriera. Alcuni nomi: Elisabetta Braga, Lucia Filaci, Arabella Kramer, Roberto Muzi, Fabio Serani, Lorenzo Bartolucci, Fabio Aureli. L’orchestra, di undici musicisti, Ăš anch’essa formata da under 35. Il coro amatoriale Ăš invece composto di persone di etĂ  superiore ai 35 anni.  Il direttore musicale Ăš Luigi De Filippi. I tutor per i cantanti e l’orchestra sono Susanna Ohtonen, Naomi Barlow e Monica Sanfilippo. Si tratta di una nuova produzione di OperaExtravaganza del 2018 con la partecipazione del CESMI – Centro Studi per l’infanzia – Viterbo, costumi di Susanna Ohtonen realizzati dalla Sartoria di OE (con presenza di alcuni under 35), scenografie di Isabel Pascolo. La vicenda de “Il pipistrello” si svolge in terra austriaca. A Vienna. Strauss impiegĂČ quarantatre giorni per comporre la partitura del Pipistrello, capolavoro non solo suo, ma di un genere: l’operetta. Una decina d’anni prima Offenbach gli aveva detto che sarebbe stato un buon compositore di operette: mettere un valzer sotto le parole era il suo mestiere. Venti anni dopo il debutto, non troppo fortunato, fu salutata dal successo a Parigi e Berlino, e dopo un ventennio di acclamazione popolare e di riserve critiche, il titolo entrerĂ  trionfalmente nel repertorio dell’Opera di Vienna, per consegnare la propria perenne giovinezza al repertorio classico. La compagnia, da sempre impegnata nella riscoperta e nella valorizzazione dell’operetta, si Ăš voluta cimentare in questa difficile impresa, che speriamo possa stupire e affascinare il pubblico e rendere merito al genere stesso. Gli spettacoli di Ferento, giunti al 53° anno, prevedono quest’anno 19 appuntamenti. MartedĂŹ 17 luglio, alle 21,15 nell’incantevole scenario dell’antico teatro romano Pino Quartullo sarĂ  l’interprete dell’opera pirandelliana “Il fu Mattia Pascal” per la regia di Guglielmo Ferro.
 
La stagione, organizzata dal Consorzio Teatro Tuscia, assegnatario del bando del Comune di Viterbo, con la direzione artistica di Patrizia Natale, Ăš realizzata in collaborazione con Archeotuscia onlus, TusciaE20, e con il sostegno di Ance.
 
Per tutte le informazioni in merito agli spettacoli contattare il 335 474640. Per informazioni riguardanti la biglietteria contattare invece il 328 7750233. Info e aggiornamenti su www.teatroferento.it , pagina Fb teatroferento e sui canali istituzionali del Comune di Viterbo.

Pagina aggiornata il 13/07/2018

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