Eventi

3 Agosto 2023

Ferento, venerdì 4 agosto (ore 21.15), nel Teatro Romano Luca Barbarossa e Stefano Massini, dialogo sull’amore

Come nella poesia di Wystan Hugh Auden che dà il titolo allo spettacolo, così tentiamo un’indagine su cosa sia l’amore, oltre. Oltre le frasi fatte. Oltre i tutorial sentimentali, oltre la melassa dei romanticismi preconfezionati e oltre le infinite narrazioni d’amore che da film, libri e canzoni si sono stratificate in noi, rendendoci ostaggi di modelli e copioni. Tutto in amore appare oggi già visto, già sentito, già noto. E allora proviamo se non altro a cercarla, questa verità.

È quello che faranno Stefano Massini divulgatore pop, graffiante, ironico, spiazzante, indagatore delle storie quotidiane e degli stati d’animo, unico autore italiano nella storia ad aver ricevuto un Tony Award, l’Oscar del teatro americano e Luca Barbarossa, nel loro recital suonato intrecciando sul palco parole musica. Stefano Massini racconterà l’amore con testi inediti accompagnato da brani scritti per l’occasione da Luca Barbarossa che andranno poi a dar vita a un album di inediti.

Uno spettacolo unico dove le storie si intrecceranno con la canzone d’autore per coinvolgere il pubblico in un viaggio, in un caleidoscopio di immagini, in un grande gioco di stimoli, sensazioni, suggestioni e sensibilità. L’amore sotto la lente del microscopio, l’amore sul banco degli imputati, l’amore sul lettino dell’analista, l’amore sulla partitura dell’orchestrale. L’amore che ci circonda, ovunque. Chissà, magari potremmo scoprire che siamo tutti devoti a una menzogna, e che chiamiamo sbrigativamente amore ciò che andrebbe piuttosto chiamato attrazione, infatuazione, affetto. O forse l’amore non sarà tutte queste cose mescolate insieme? Ma con quali dosi? Ed ha una data di scadenza? Le storie raccontate da Stefano Massini si ritrovano nella canzone d’autore di Luca Barbarossa per coinvolgere il pubblico in un viaggio, in un caleidoscopio di immagini, in un grande gioco di stimoli, sensazioni, suggestioni e sensibilità. “Quello che è spiacevole, per non dire dannoso – dice Massini – è che l’amore abbia perso la sua dimensione di sorpresa, d’incanto e magia. Lo stupore resta qualcosa che deve appunto sorprendere, lasciare straniti, in certi casi addirittura impauriti. E invece siamo preparati, non da un’educazione amorosa, bensì da stereotipi, copioni che ci vengono serviti dai film, dalle canzoni, dalle arti. Quando arriviamo all’amore non arriviamo certo a lui, ma a dei modelli che ce lo raccontano”.

“L’amore dovrebbe scavare nella nostra mente, arrivare all’essenza di noi stessi – aggiunge Barbarossa – Ma siamo vittime di tante inibizioni: siamo il risultato di millenni di pregiudizi, discriminazioni, regole più che discutibili. Per fortuna l’amore è sempre un’eccezione”.

Per ulteriori informazioni sulla stagione teatrale, consultare la pagina fb Ferento Teatro Romano o il sito http://www.teatroferento.it/ .

Ultimi articoli

News 26 Aprile 2024

Bonifica ordigno bellico in via Alcide De Gasperi, misure di prevenzione contro fenomeni di sciacallaggio

Bonifica ordigno bellico rinvenuto: le misure antisciacallaggio tra le tematiche affrontate durante la riunione del Comitato di ordine pubblico e sicurezza tenutosi questa mattina in Prefettura. Tra i provvedimenti previsti, individuati e concordati in collaborazione con le forze dell'ordine per il prossimo 7 maggio, rientra l'utilizzo di almeno cinque droni per la sorveglianza dell'intera area rossa.

News 26 Aprile 2024

Raccolta stradale straordinaria ingombranti: il prossimo appuntamento domenica 28 aprile

È possibile conferire al massimo TRE pezzi per utenza, ovvero per veicolo. Tra i rifiuti non conferibili frigoriferi, tv, monitor, congelatori, condizionatori, vernici e toner.

News 26 Aprile 2024

Consiglio comunale, il 30 aprile la prossima seduta

Il Consiglio comunale è convocato in seduta ordinaria, in prima convocazione, martedì 30 aprile alle ore 9,30. Ne dà comunicazione il presidente del Consiglio comunale Marco Ciorba. All’interno della news gli argomenti all'ordine del giorno.

News 26 Aprile 2024

Progetto Čechov, seconda tappa. Zio Vanja chiude la stagione teatrale all’Unione. – Martedì 30 aprile alle ore 21

Dopo il successo dello spettacolo Il gabbiano, il regista Leonardo Lidi si confronta con un altro grande classico del drammaturgo russo: Zio Vanja, seconda tappa del progetto Čechov, in scena martedì 30 aprile ore 21 al Teatro dell’Unione, ultimo appuntamento della stagione nata dalla collaborazione tra il Comune di Viterbo e ATCL – Circuito multidisciplinare del Lazio sostenuto da MIC – Ministero della Cultura e Regione Lazio.

torna all'inizio del contenuto