Pelleas e Melisande, al Teatro dell’Unione il 17 dicembre alle 21
14 Dicembre 2021
Torna la grande danza venerdì 17 dicembre ore 21 al Teatro dell’Unione, per la stagione nata dalla collaborazione tra il Comune di Viterbo e ATCL Circuito multidisciplinare del Lazio, sostenuta da MIC – Ministero della Cultura e Regione Lazio, con Pelleas e Melisande. Balletto cine-coreografico, regia e coreografia Michele Abbondanza e Antonella Bertoni.
Ispirato dal dramma omonimo dello scrittore Maeterlink, la Compagnia Abbondanza Bertoni ne trae una versione danzata con una commistione di linguaggi in cui si viene a creare una doppia narrazione tanto da essere definito un “Balletto cine-coreografico”. Una scelta drammaturgica ed estetica in cui le immagini cinematografiche percorrono parallelamente la coreografia interpretata da Michele Abbondanza, Cristian Cucco e Ludovica Massina.
La fiaba Pelléas e Mélisande (rivisitazione dell’antico mito di Tristano e Isotta) è la terza parte del progetto Poiesis 2017-2019, che i coreografi Abbondanza/Bertoni hanno consacrato alla musica, facendo ora incontrare Venere e Marte, il maschile e il femminile, l’amore e la morte.
Lo spettacolo tratta di un amore contrastato e tragico: il Principe Golaud trova l’adolescente Melisande sperduta nella foresta, la salva e la sposa. Lei si innamora del giovane fratello di Golaud, Pelleas. Una volta scoperti, i due amanti vengono uccisi dallo stesso Golaud.
«Mettiamo in scena uno dei problemi eterni dell’umanità nella forma di fiaba senza tempo: l’amore del cuore, l’amore della carne e la necessità di farli coesistere all’interno della società e di un contesto istituzionale» racconta la compagnia. «Fonte di libera ispirazione è stato il testo simbolista di Maurice Maeterlinck che ha come argomento l’amore proibito e predestinato dei personaggi del titolo ma soprattutto è stata la musica di Arnold Schönberg la nostra vera guida passo dopo passo e motore di tutto il lavoro. Per quanto riguarda l’argomento, siamo di fronte alla classica trama del triangolo amoroso: lo svolgersi dei fatti, viene da noi qui utilizzato come semplice sottotraccia per una doppia narrazione parallela:
– quella coreografica, affidata alla danza dei tre interpreti, riservata allo spazio scenico, disegnata rigorosamente sulla musica e con il compito di condurre lo spettatore attraverso il percorso tracciato da Maeterlinck;
– quella cinematografica, affidata al “Film” di Pelleas e Melisande, proiettato su di un grande schermo situato sul boccascena che appare come una parete-filtro tra gli spettatori e il palco con il compito, attraverso il flusso di immagini, di restituire in chiave simbolica e astratta l’aspetto più psicologico, interiore ed emotivo dei personaggi.
Lo spettatore viene così esposto ad un costante doppio piano di lettura trovandosi nelle condizioni di poter accedere a un ulteriore livello di interpretazione (il terzo), figlio della mescolanza, sovrapposizione, imposizione uno sull’altro degli altri due elementi (scena e film): uno stato di coscienza artistico più personale ed intimo, inaccessibile se non a sé stessi. Forse assoluto. Rischiosamente poetico».
Pelleas e Melisande
Balletto cine-coreografico
regia e coreografia Michele Abbondanza E Antonella Bertoni
con Elenora Chiocchini, Cristian Cucco, Michele Abbondanza
musiche Arnold Schönberg “Pelleas E Melisande” Op. 5
liberamente ispirato all’omonimo dramma di Maurice Maeterlinck
disegno luci e direzione tecnica Andrea Gentili
Esecuzione tecnica Claudio Modugno
collaborazione al progetto Danio Manfredini
produzione video Jump Cut
realizzato da Sebastiano Luca Insinga E Simone Cargnoni
sound design Philippe Gozlan
make up artist Lucia Santorsola
Organizzazione, strategia e sviluppo Dalia Macii
amministrazione e coordinamento Francesca Leonelli
Ufficio stampa e comunicazione Susanna Caldonazzi
produzione Compagnia Abbondanza/Bertoni
con il sostegno di Mibac – DIREZIONE GENERALE PER LO SPETTACOLO DAL VIVO, PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO – SERVIZIO ATTIVITA’ CULTURALI, COMUNE DI ROVERETO – ASSESSORATO ALLA CULTURA
Biglietti:
Intero 15,00 € + 1,50 € di prevendita
Ridotto 12,00 € + 1,00 € di prevendita
ridotto per le scuole di danza e per gli abbonati € 8,00
Teatro dell’Unione
piazza Giuseppe Verdi – Viterbo
La biglietteria del Teatro è aperta dal martedì al sabato con orario 10.00 – 13.00 e 15.00 – 19.00.
Aperto anche di domenica, con gli stessi orari, solo in caso di spettacoli o altre attività.
Chiuso il lunedì.
Per informazioni www.teatrounioneviterbo.it e teatrounioneviterbo@gmail.com
Tel. 388.95.06.826
Facebook Teatro dell’Unione
Twitter @teatrounione
Instagram @teatrounione
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