Riparte la stagione teatrale 2021-22 con una nuova campagna abbonamenti.
Saranno 9 gli spettacoli in abbonamento al Teatro dellâUnione, da dicembre 2021 ad aprile 2022, per la stagione nata dalla collaborazione tra il Comune di Viterbo e ATCL Circuito multidisciplinare del Lazio, sostenuto da MIC â Ministero della Cultura e Regione Lazio. Dalla commedia dâautore, al teatro sociale, ai grandi classici con importanti interpreti della scena italiana, il tutto preceduto da un fuori abbonamento che vuole essere una festa per la cittadinanza affidato a uno dei grandi attori italiani: Silvio Orlando. Tutti i dettagli sono stati illustrati questa mattina nel foyer del Teatro dell’Unione dal sindaco Giovanni Maria Arena e dall’assessore alla cultura e al turismo Marco De Carolis insieme all’amministratore delegato ATCL Luca Fornari e al direttore artistico Alessandro Berdini.
âUna stagione teatrale importante â ha sottolineato il sindaco Giovanni Maria Arena â non solo per il livello degli artisti e per gli spettacoli in programma, ma perchĂ© si torna a vivere il teatro. Il teatro dell’Unione. Gli artisti hanno bisogno di sentire il calore del pubblico. E il pubblico ha bisogno di stare vicino al palcoscenico, luogo della performance. La tecnologia nei mesi scorsi ci Ăš venuta incontro. Gli spettacoli sono stati proposti in forma e modalitĂ diverse. Ma mancava un importante elemento. Un elemento che consente quello scambio reciproco di emozioni tra pubblico e artista. La condivisione dello spazio e del tempo. La partecipazione dal vivo. Quella che sta per iniziare sarĂ una stagione teatrale di grande qualitĂ artistica, realizzata in stretta collaborazione con ATCL â ha aggiunto il sindaco Arena â che sono certo sarĂ seguita e apprezzata dal pubblicoâ.
âProsegue la collaborazione con ATCL anche per questa stagione â ha spiegato l’assessore alla cultura e al turismo Marco De Carolis -. Finalmente dal vivo, in presenza. La presenza, lo sappiamo bene, Ăš un elemento necessario per entrambe le parti, spettatori e artisti. Una stagione che vede il Teatro dell’Unione riaprire a capienza piena, con un cartellone di spettacoli di grande qualitĂ che sono certo saranno apprezzati dal pubblico. Una programmazione con grandi nomi per tornare a teatro, in sicurezza, dopo quasi due anni di chiusuraâ.
«Riprende la stagione teatrale al Teatro dellâUnione con grandi interpreti della scena teatrale italiana, convinti con lâamministrazione comunale che possa essere stimolo e incentivo per ritrovare e ricostruire la socialitĂ avvicinandosi a quellâatto collettivo che richiede il teatro. ATCL, Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio Ăš il Circuito Multidisciplinare dello spettacolo dal vivo, che svolge da quarantâanni unâattivitĂ di sostegno e coordinamento delle attivitĂ di spettacolo e culturali a favore e di concerto con i Comuni soci» spiega ATCL.
VenerdĂŹ 12 novembre ore 21 Ăš in scena LA VITA DAVANTI A SĂ di Romain Gary – pubblicato nel 1975 e adattato per il cinema nel 1977, al centro di un discusso Premio Goncourt – Ăš la storia di MomĂČ, bimbo arabo di dieci anni che vive nel quartiere multietnico di Belleville nella pensione di Madame Rosa, anziana ex prostituta ebrea che ora sbarca il lunario prendendosi cura degli âincidenti sul lavoroâ delle colleghe piĂč giovani. Un romanzo commovente e ancora attualissimo, che racconta di vite sgangherate che vanno alla rovescia, ma anche di unâimprobabile storia dâamore toccata dalla grazia. Silvio Orlando ci conduce dentro le pagine del libro con la leggerezza e lâironia di MomĂČ diventando, con naturalezza, quel bambino nel suo dramma.
La campagna abbonamento 2021-22 sarĂ inaugurata con il primo spettacolo il 12 dicembre ore 21 con uno dei narratori piĂč famosi del teatro italiano, Marco Baliani in UNA NOTTE SBAGLIATA di cui Ăš autore, con la regia di Maria Maglietta. âUna narrazione dove il linguaggio orale del racconto non riesce piĂč a dispiegarsi in un andamento lineare, ma si frantuma, produce loop verbali in cui il Tempo oscilla, senza obbligati nessi temporali. Flussi di parole che prendono strade divaricanti mentre cercano disperatamente di circoscrivere lâaccadimento di quella ânotte sbagliataâ cosĂŹ Baliani racconta lo spettacolo.
Il 16 gennaio ore 18 Anna Bonaiuto Ăš protagonista di GIUSTO LA FINE DEL MONDO di Jean-Luc Lagarce, traduzione Franco Quadri, regia Francesco Frangipane, con Alessandro Tedeschi, Barbara Ronchi, Vincenzo De Michele, Angela Curri. Louis – uno scrittore malato di Aids e prossimo alla morte â dopo essere stato lontano da casa per dodici lunghi anni, torna nel suo paese natale per rivedere i suoi familiari e comunicare loro la notizia della sua malattia e della sua imminente morte.
Sabato 12 febbraio ore 21 IL TEATRO COMICO di Carlo Goldoni, adattamento e regia Eugenio Allegri, vede in scena Giulio Scarpati con (in o.a.) Grazia Capraro, Aristide Genovese, Vassilij Mangheras, Manuela Massimi, Solimano Pontarollo, Irene Silvestri, Roberto Vandelli, Anna Zago. Questa commedia, che nel 1750 inaugura le 16 commedie nuove scritte per lâimpresario Medebach, Ăš estremamente attuale nella sua concezione e nella sua vivace articolazione. Il Teatro Comico mette in scena una compagnia impegnata nelle prove di uno spettacolo, e mentre si prova, si riflette, si ricerca, ci si accapiglia e ci si ama, si fa fatica e ci si diverte.
Lo spettacolo LA CLASSE – 20 febbraio ore 18 – vede la sinergia di soggetti operanti nei settori della ricerca (TecnĂ©), della formazione (Phidia), della psichiatria sociale (SIRP) e della produzione di spettacoli dal vivo. Il progetto prende avvio da una ricerca condotta da TecnĂ©, basata su circa 2.000 interviste a giovani tra i 16 e i 19 anni, sulla loro relazione con gli altri, intesi come diversi, altro da sĂ©, e sul loro rapporto con il tempo, inteso come capacitĂ di legare il presente con un passato anche remoto e con un futuro non prossimo. La Classe di Vincenzo Manna con Claudio Casadio, Andrea Paolotti, Carmine Fabbricatore, Edoardo Frullini, Valentina Carli, Andrea Monno, Cecilia D’Amico, Giulia Paoletti, regia Giuseppe Marini ha in sostegno di Amnesty International â Sezione Italia.
Andrea Pennacchi Ăš autore e interprete di POJANA E I SUOI FRATELLI con musiche dal vivo di Giorgio Gobbo e Gianluca Segato, venerdĂŹ 25 febbraio ore 21, dopo il grande successo nella trasmissione Propaganda Live per raccontare alla nazione le storie del nordest che fuori dai confini della neonata Padania nessuno conosceva. âĂ significativo e terribile che i veneti siano diventati, oggi, i cattivi: evasori, razzisti, ottusi. Di colpo. Da provinciali buoni, gran lavoratori, un poâ mona, che per miseria migravano a Roma a fare le servette o i carabinieri (clichĂ© di molti film in bianco e nero), a avidi padroncini, cosĂŹ, di colpo, con lâignoranza a fare da denominatore comune agli stereotipiâ cosĂŹ racconta Pennacchi.
Paolo Belli torna in teatro con Juan Carlos Albelo Zamora, Gabriele Costantini, Mauro Parma, Enzo Proietti, Gaetano Puzzutiello, Peppe Stefanelli, Paolo Varoli il 5 marzo ore 21 con PUR DI FAR COMMEDIA, ambientata in una sala prove, piĂšce scritta ancora una volta con Alberto Di Risio, evoluzione naturale di âPur di fare Musicaâ, lo spettacolo che ha riscosso unanime successo di pubblico e critica nelle passate stagioni.
MINCHIA SIGNOR TENENTE Ăš uno spettacolo che nasce nel 2008, scritto da Antonio Grosso a soli 23 anni, replicato per 370 volte e visto da circa 70 mila spettatori, parla di mafia ma in maniera totalmente comica e originale al Teatro dellâUnione il 12 marzo ore 21.
Forse tra le commedie piĂč famose di MoliĂšre IL MALATO IMMAGINARIO in scena il 26 marzo ore 21 vede in scena un esilarante Emilio Solfrizzi con Rosario Coppolino, Lisa Galantini, Antonella Piccolo, Sergio Basile, Viviana Altieri, Cristiano DessĂŹ, Pietro Casella, Cecilia Dâamico, con la regia di Guglielmo Ferro che cosĂŹ racconta lo spettacolo: âLa comicitĂ di cui Ăš intriso il capolavoro di MoliĂšre viene cosĂŹ esaltata dallâesplosione di vita che si fa tuttâintorno ad Argante e la sua continua fuga attraverso rimedi e cure di medici improbabili crea situazioni esilarantiâ.
BLOCCATI DALLA NEVE di Peter Quilter, regia di Enrico Maria Lamanna Ăš una commedia brillante che ha come tema la convivenza tra persone diverse, sia per carattere, sia per il modo di concepire il mondo e la vita, in una situazione al limite, di estrema necessitĂ . In scena Enzo Iacchetti e Vittoria Belvedere il 3 aprile ore 18.
Rinnovo abbonamento dal 12 novembre al 19 novembre
Rinnovo con cambio posto 20 e 23 novembre
Nuovi abbonamenti dal 24 novembre al 4 dicembre
Inizio vendita biglietti 7 dicembre
Abbonamenti
Platea: Intero ⏠165 â Ridotto ⏠155
Palco centrale 1° fila: Intero ⏠155 â Ridotto ⏠145
Palco centrale 2° fila: Intero ⏠140 â Ridotto ⏠125
Palco laterale 1° fila: Intero ⏠135 â Ridotto ⏠120
Palco laterale 2° fila: Intero ⏠120 â Ridotto ⏠105
Palco lateralissimo: Intero ⏠75 â Ridotto ⏠65
Biglietti
Platea: Intero ⏠26,00 + 2,50 prev. â Ridotto ⏠24,00 + 2,50 prev.
Palco centrale 1° fila: Intero ⏠24,00 + 2,50 prev. â Ridotto ⏠22,00 + 2,50 prev.
Palco centrale 2° fila: Intero ⏠22,00 + 2,00 prev. â Ridotto ⏠20,00 + 2,00 prev.
Palco laterale 1° fila: Intero ⏠20,00 + 2,00 prev. â Ridotto ⏠18,00 + 2,00 prev.
Palco laterale 2° fila: Intero ⏠18,00 + 2,00 prev. â Ridotto ⏠16,00 + 1,50 prev.
Palco lateralissimo: Intero ⏠14,00 + 1,50 prev. â Ridotto ⏠10,00 + 1,00 prev
Teatro dellâUnione
piazza Giuseppe Verdi – Viterbo
La biglietteria del Teatro Ăš aperta dal martedĂŹ al sabato con orario 10.00 â 13.00 e 15.00 â 19.00.
Aperto anche di domenica, con gli stessi orari, solo in caso di spettacoli o altre attivitĂ .
Chiuso il lunedĂŹ.
Per informazioni www.teatrounioneviterbo.it e teatrounioneviterbo@gmail.com
Tel. 388.95.06.826
Facebook Teatro dell’Unione
Twitter @teatrounione
Pagina aggiornata il 08/11/2021