RaccontamInAzione, il 26 e 27 aprile la tappa a Viterbo. Emozionante performance a Palazzo dei Priori

Sabato 26 e domenica 27 aprile, tappa a Viterbo di RaccontamInAzione, progetto itinerante, per l’occasione inserito tra gli appuntamenti di Aspettando San Pellegrino in Fiore.
Sulle note de La Rondine, successo di Pino Mango, nella versione interpretata dalla figlia Angelina, il pubblico ha assistito a una emozionante performance di danza. Tra i presenti anche la sindaca Chiara Frontini.

“Abbiamo vissuto una giornata straordinaria a Viterbo – sottolineano gli organizzatori – una città che ha saputo accoglierci con un calore e un’attenzione davvero uniche. Un’accoglienza resa possibile grazie all’impegno costante della consigliera delegata alla promozione della Via Francigena, Alessandra Croci, che fin dal momento dell’ideazione della nostra venticinquesima edizione ha seguito ogni passo del nostro progetto, consigliandoci con cura le strutture più adatte a ospitare anche pellegrini con disabilità fisiche e sensoriali.

Il nostro incontro con Viterbo è avvenuto simbolicamente presso il monumento del Pellegrino, alle porte della città, da cui è iniziata la nostra camminata insieme alla consigliera Croci, alla scoperta delle meraviglie storiche e artistiche del centro medievale.
Una visita speciale, impreziosita dall’attenzione per l’accessibilità che abbiamo riscontrato fin dai primi passi: musei dotati di percorsi tattili, spazi attrezzati per sedie a rotelle, esperienze inclusive come la ruota panoramica accessibile sulle rive del Lago di Bolsena.

Durante la visita guidata abbiamo avuto l’onore di essere accolti all’interno del magnifico Palazzo dei Priori, un autentico gioiello architettonico medievale, perfettamente conservato e straordinariamente affrescato, testimonianza viva della storia millenaria di Viterbo”.

Il progetto RaccontamInAzione nasce nel 2021 da un’idea di Erika Ferrari e Laura Larini: due sportive che hanno voluto unire associazioni, enti e privati impegnati nel campo della disabilità, dello sport, dell’arte e della valorizzazione territoriale.
L’obiettivo? Dimostrare, con foto, video e racconti, che l’impossibile può diventare possibile grazie a un grande lavoro di squadra e a una visione condivisa.
Tappa dopo tappa, il gruppo si è allargato, percorrendo la storica Via Francigena, documentando ogni esperienza di viaggio sostenibile grazie al talento narrativo di Erika Ferrari e all’occhio attento del fotoreporter Enrico Zermani.

“Arrivati a piazza del Plebiscito a Viterbo – proseguono i responsabili del progetto – abbiamo avuto il piacere di incontrare altri rappresentanti dell’amministrazione comunale: la sindaca Frontini, l’assessore Scardozzi, i consiglieri Marinetti, Buzzi e Di Fusco, abbiamo vissuto un intenso momento di scambio di storie di vita, in perfetto spirito pellegrino. Non è mancato un tocco personale e tenero, quando Alessandra Cinque, una delle protagoniste del progetto, ha incontrato Antonella, sua amica di lunga data, conosciuta 13 anni fa grazie alla comune passione per Laura Pausini. Emozionate e unite da ricordi profondi, le due amiche hanno colto l’occasione per sognare insieme: grazie all’appoggio dell’amministrazione, si spera di realizzare il desiderio di Alessandra Cinque di incontrare la sua artista del cuore non solo a un concerto, ma anche per un semplice “tè coi biscotti”, fatto di chiacchiere sincere tra amiche.

Siamo certi che l’esperienza vissuta a Viterbo resterà indelebile nel nostro album dei ricordi – aggiungono ancora i promotori di RaccontamInAzione -. L’attenzione all’accessibilità, la sensibilità verso ogni viaggiatore, la bellezza dei luoghi e il calore delle persone ci hanno accompagnato come un abbraccio lungo le vie antiche di questa splendida città.

Con questa giornata, RaccontamInAzione conferma che l’inclusione e la cultura dell’accoglienza possono rendere davvero possibile il sogno di un cammino aperto a tutti. Ringraziamo l’amministrazione comunale di Viterbo per il loro impegno concreto a favore dell’accessibilità e per averci mostrato che una città davvero accogliente sa costruire ponti tra le persone, oltre le barriere”.


Pagina aggiornata il 06/05/2025

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