Viterbo da sabato 19 marzo a domenica 29 maggio 2016.
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I ristrutturati locali dellâEx Mattatoio di Viterbo di proprietĂ della Fondazione Carivit ospiteranno, la mostra realizzata dal Comune di Viterbo: 1915-2015 TRA FORMA E SEGNO.
Dipinti da due inedite collezioni d’arte, a cura di Beatrice Buscaroli.
Saranno esposte circa 70 opere dâarte moderna provenienti dalla collezione di Stato della Repubblica di San Marino e dalla collezione del fondo comune di investimento Scudo Arte Moderna.
Divisa in cinque sezioni, Tra segno e materia, Geometrie dello spazio, Nuove Iconografie, Tra mito e ricerca della forma e Tra natura e paesaggio, vedrĂ opere di Modigliani, Fontana, CarrĂ , Rosai, Campigli, Gentilini, Baj, Schifano, Music, Mondino, Cassinari, Morlotti, Boetti, Santomaso, Vedova, Busignani-Reffi, Rotella, Birolli, Tancredi, Dorazio, Castellani, Perilli, Accardi, Cucchi, Chia, Pizzi Cannella e di altri importanti artisti. Di Keith Haring sarĂ esposto un grande acrilico che ricorderĂ lâimportante presenza del writer newyorkese in Italia.
La mostra Ăš stata realizzata intessendo un dialogo tra due straordinarie collezioni del Novecento italiano, dalle genesi estremamente differenti: quella della Repubblica di San Marino, stratificata, costruita attraverso donazioni di artisti e di acquisti, e quella della SocietĂ Scudo Investimenti, dâorigine privata, creata seguendo i criteri degli investimenti.
Il percorso espositivo vario e articolato di Tra forma e segno Ăš stato definito dalla curatrice Beatrice Buscaroli: un processo âcomplesso e seducenteâ, âunâopera di montaggio, non dissimile da quella che compiono i registi nel momento in cui assemblano le scene di un racconto al fine di completare visivamente un copione, una sceneggiaturaâ, âUn mondo dentro il mondoâ che, secondo Krzysztof Pomian, persegue un solo scopo: offrirsi allo sguardo non esclusivamente quello del collezionista, nĂ© quello del presente ma âsi presenta come tentativo di aggregare e di ordinare finalitĂ e inclinazioni del gusto che si rivolgono al futuro: allo sguardo delle generazioni che verrannoâ. âE AndrĂ© Malraux â prosegue Beatrice Buscaroli – aveva in mente un museo particolare, un âdialogo con il visibileâ: il tentativo, discreto e seducente, di conferire ordine a passioni e curiositĂ che trasformano lo spazio in un luogo magico dove le âcoseâ, gli oggetti dâarte, parlano tra di loro e si offrono al nostro sguardoâ. La cittĂ di Viterbo con questa mostra intende dare il suo contributo alla discussione sull’arte contemporanea, presentando opere di maestri del novecento che per la prima volta vengono esposte in Italia. Viterbo si pone cosĂŹ come una nuova realtĂ culturale nel panorama italiano, confermandosi quale cittĂ d’arte e di cultura.
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Apertura: sabato 19 marzo ore 10
Orario: tutti i giorni 10 – 19 â chiuso i lunedĂŹ non festivi
Ingresso: Intero: 5 euro Ridotto: 3 euro (over 65, studenti universitari, insegnanti con documento, categorie convenzionate) Gratuito fino ai 6 anni, portatori di handicap con 1 accompagnatore, giornalisti con tesserino, militari in divisa Gruppi (min. 15 persone): 3 euro e gratuito per 1 accompagnatore Visite guidate per gruppi (min. 15 persone): adulti 50 euro, scuole 40 euro
Per informazioni e prenotazioni: tel. 388.7715473 da lunedĂŹ a venerdĂŹ 10-13 / 16 -19 traformaesegno@gmail.com
Mostra promossa e organizzata da: Comune di Viterbo
Con la collaborazione di: Repubblica di San Marino – Segreteria di Stato Istruzione e Cultura, Istituti Culturali – Dipartimento Turismo e Cultura Banca CIS, Repubblica di San Marino Scudo Investimenti SG S.p.A., Repubblica di San Marino Fondazione Carivit, Viterbo
Sponsor tecnici: Tuscia Centro Commerciale, Viterbo Myprint Service, Viterbo
Produzione e organizzazione: Anonima Talenti Srl
Pagina aggiornata il 24/03/2016