T.O.S.A.P.

Autorizzazioni per le Occupazioni di Spazi ed Aree Pubbliche

AutoAutorizzazioni

Chiunque intende occupare, anche temporaneamente, un’area appartenente al demanio o al patrimonio indisponibile del Comune deve ottenere preventivamente l’autorizzazione o la concessione.

Le autorizzazioni sono rilasciate dai differenti settori in relazione alla tipologia di occupazione, tali informazioni sono contenute nel documento “Tipologia di Occupazione” nella sezione “Allegati”.

Occupazioni temporanee mediante gazebi, chioschi, tavoli esterni per pubblici esercizi, ecc.
Settore Urbanistica – Sportello Unico per l’Edilizia – Via Garbini n. 84/b

Occupazioni temporanee mediante ponteggi per l’edilizia, scavi per riparazioni o allacci, autoveicoli in sosta prolungata per traslochi o lavori in genere, ecc.
Settore Urbanistica – Sportello Unico per l’Edilizia – Via Garbini n. 84/b

Occupazioni permanenti mediante passi carrabili
Settore Urbanistica – Sportello Unico per l’Edilizia – Via Garbini n. 84/b

Occupazioni permanenti mediante fioriere, panchine, ecc.
Settore Urbanistica – Sportello Unico per l’Edilizia – Via Garbini n. 84/b

Occupazioni permanenti mediante proiezioni sul suolo pubblico di manufatti tipo insegne e tende parasole con messaggi pubblicitari,ecc.
Settore Urbanistica – Sportello Unico per l’Edilizia – Via Garbini n. 84/b

Occupazioni permanenti di sottosuolo mediante cisterne, cavi, condutture, ecc.
Settore Lavori Pubblici – Via Garbini n. 84/b

Le occupazioni di suolo pubblico si dividono tra permanenti e temporanee. Quelle permanenti sono occupazioni di carattere stabile aventi comunque una durata non inferiore all’anno, mentre quelle temporanee hanno invece una durata inferiore all’anno. Le autorizzazioni e le concessioni di suolo pubblico sono comunque revocabili e sono subordinate al rispetto delle specifiche discipline legislative e regolamentari relative alle singole fattispecie e tipologie.

 

I PASSI CARRABILI

Passi Carrabili
Sono considerati passi carrabili quei manufatti costituiti generalmente da listoni di pietra od altro materiale o da appositi intervalli lasciati sui marciapiedi o, comunque, da una modifica del piano stradale intesa a facilitare l’accesso dei veicoli alla proprietà privata.

Divieto di sosta
Il Comune su espressa richiesta può, previo rilascio del cartello segnaletico, vietare la sosta indiscriminata sull’area antistante gli accessi medesimi. Il divieto di utilizzazione di detta area da parte della collettività, non può comunque estendersi oltre la superficie di dieci metri quadrati e non consente alcuna opera né l’esercizio di particolari attività da parte del proprietario dell’accesso.

Superficie tassabile
La superficie da tassare si ottiene moltiplicando la larghezza del passo, misurata sulla fronte dell’edificio e o del terreno al quale si dà accesso, per la profondità di un metro lineare “convenzionale”.

Autorizzazioni
Le autorizzazioni per i passi carrabili si richiedono direttamente al Settore Lavori Pubblici – Via Garbini, 84/b

Dichiarazioni
Dopo aver ottenuto l’autorizzazione, è necessario presentare apposita Dichiarazione al Settore Tributi.

Tariffe applicabili
Per le tariffe applicabili vedi il sistema tariffario disponibile sul sito.

 

Dichiarazioni

Dopo aver ottenuto la concessione o l’autorizzazione prevista dall’art. 3 del Regolamento di disciplina della Tosap, il soggetto interessato entro trenta giorni dalla data di rilascio dell’atto di concessione, o comunque, non oltre il 31 dicembre dell’anno di rilascio della concessione medesima , deve presentare al Settore Tributi la Denuncia ai fini del pagamento della Tosap.

La Denuncia per la Tosap ha effetto anche per gli anni successivi a quello di prima applicazione della tassa, salvo che si verifichino variazioni nelle occupazioni che determinino un maggior ammontare del tributo.

 

Pagamenti

Come pagare:

Il pagamento della Tassa per l’Occupazione di Spazi ed Aree Pubbliche, sia che si tratti di un’occupazione temporanea che permanente, deve essere effettuato mediante versamento sul conto corrente postale n. 10317014 intestato a Comune di Viterbo – Tassa per l’Occupazione di Spazi ed Aree Pubbliche, utilizzando i bollettini già predisposti e disponibili presso l’ufficio Tosap.

Quando pagare:

Nel caso di occupazioni permanenti il pagamento deve essere effettuato entro il 31 gennaio di ogni anno. In questo caso l’ufficio, al fine di agevolare il pagamento, provvede ad inviare i bollettini di conto corrente postale direttamente al domicilio del contribuente. L’eventuale mancato ricevimento del bollettino non esime comunque il contribuente dal pagamento dell’imposta dovuta.

Qualora l’importo annuale da versare sia superiore a Euro 258,23 il pagamento potrà essere effettuato in quattro rate trimestrali di pari importo con le seguenti scadenze: 31 gennaio – 30 aprile – 31 luglio – 31 ottobre.

Nel caso di occupazioni temporanee il pagamento deve essere effettuato contestualmente al rilascio della concessione o autorizzazione per l’occupazione di spazi o aree pubbliche. 

Elenco via classificate in prima categoria per l’applicazione della Tosap:
Piazza del Plebiscito: Via della Verità
Piazza Martiri D’Ungheria: Piazza della Rocca
Via Roma: Via Mazzini
Via Marconi: Via della Cava
Piazza delle Erbe: Via Garibaldi
Piazza della Repubblica: Via G. Amendola
Via della Sapienza: Via Tommaso Carletti
Via Filippo Ascenzi: Piazza S. Faustino
Piazza G. Verdi: Piazza Fontana Grande
Via Saffi: Via SS. Maria Liberatrice
Largo Cesare Battisti: Via Cavour
Piazza del Collegio: Via Cairoli
Via S. Rosa: Via San Lorenzo
Via della Pace: Piazza del Gesù
Via F.lli Rosselli: Via Cardinal la Fontaine
Piazza San Simeone: Via Annio
Via Matteotti: Corso Italia
Via dell’Orologio Vecchio: Piazza Luigi Concetti
Piazza della Vittoria: Via S. Bonaventura

Le Tariffe e l’elenco delle delle vie classificate in prima categoria per l’applicazione della Tosap sono disponibili nella sezione “Allegati”.

 

Modulistica

Al seguente link è possibile è possibile scaricare tutta la modulistica relativa.

Avvertenza:

I modelli possono essere presentati ai relativi uffici del Comune di Viterbo.

 

Riduzioni ed esenzioni

I casi di riduzioni ed esenzioni dal pagamento della Tosap sono espressamente disciplinati dagli artt. 5, 6, 7 e 11 e segg. del Regolamento comunale di disciplina a cui si rinvia, nonché dagli artt. 44, 45 e 49 e segg. del D.Lgs. n. 507 del 15 novembre 1993.

In generale, a titolo esclusivamente esemplificativo e non esaustivo di tutte le casistiche previste dalla normativa, si considerano esenti dalla tassa le occupazioni effettuate dallo Stato, dalle regioni, dalle province, comuni e loro consorzi, da enti religiosi per l’esercizio di culti ammessi nello stato, da enti pubblici di cui all’art. 87,comma 1, lettera c), del T.U.I.R. approvato con D.P.R. n. 917/86, per finalità specifiche di assistenza, previdenza, sanità, educazione, cultura e ricerca scientifica. Per tutte le altre casistiche si rinvia direttamente alla normativa sopra indicata.

 

Cessazioni e rimborsi

Cessazioni:

Nel caso di interruzione, anche parziale, dell’occupazione di uno spazio o area pubblica è necessario presentare apposita denuncia di cessazione al Settore VII – Urbanistica e Centro Storico – Sportello Unico per l’Edilizia – Ufficio Tosap – Via Garbini 84/b. La denuncia di cessazione, redatta su apposito modello, dovrà essere presentata entro e non oltre il 31 dicembre dello stesso anno in cui è avvenuta la cessazione.

Rimborsi:

In caso di versamento errato o non dovuto il contribuente dovrà inoltrare richiesta di istanza di rimborso entro il termine di tre anni dalla data di avvenuto pagamento.

L’istanza dovrà essere indirizzata al Comune di Viterbo – Settore Tributi ed Entrate Patrimoniali – Ufficio Tosap.

 

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