Esprimo la mia solidarietà al presidente M.I.O. Italia – Federturismo Confindustria Paolo Bianchini. Da ieri ha iniziato lo sciopero della fame in segno di protesta. Un segnale forte il suo, per richiamare attenzione nei confronti dell’importante settore economico che rappresenta e che sta fortemente pagando le conseguenze di questa emergenza sanitaria. Un’emergenza sanitaria ed economica che ha messo in ginocchio bar, ristoranti e, più in generale, il comparto dell’ospitalità. Un gesto per sensibilizzare e per lanciare un ulteriore appello al presidente del Consiglio Conte e questa volta anche al presidente della Repubblica Mattarella, affinché vengano presi provvedimenti immediati a favore delle tante, tantissime attività del comparto ospitalità che rischiano di chiudere per sempre.
Pagina aggiornata il 16/10/2020